È stato professore di Filosofia della Scienza presso le università di Cagliari, Pisa, Roma “La Sapienza” e Sassari. Attualmente è professore emerito di Epistemologia del progetto presso il Dipartimento di Architettura dell’università di Sassari ed è membro del Collegio dei docenti del Máster en Comunicación Social dell’ Universidad Complutense de Madrid e del Consiglio Consultivo Centro de Investigacion en Ciencia Politica, Seguridad y Relaciones Internacionales dell’ Universidad Lusófona de Humanidades e Tecnologias, Lisboa e dell’Universidad Lusófona de Porto.

È direttore delle collane “Filosofia della scienza” dell’Aracne editrice e “Didattica del progetto” dell’editore Franco Angeli.

Tra le sue oltre 250 pubblicazioni da segnalare:

  • Il sogno di Dostoevskij. Come la mente emerge dal cervello (Raffaello Cortina, 2002);
  • Come leggere Florenskij (Bompiani, 2006):
  • Lo spazio intermedio (Università Bocconi Editore, 2008, ed. spagnola El espacio intermedio, Editorial Fragua, 2009);
  • People and Space. New Forms of interaction in City Project (con G. Maciocco, Springer-Verlag, 2009);
  • Identità personale e neuroscienze, in S. Rodotà, M. Tallacchini, Trattato di Biodiritto. Ambiti e fondi del Biodiritto, Giuffré, Milano, 2010, pp. 323-360;
  • Pauli e Jung. Un confronto su materia e psiche (con A. Malinconico), Raffaello Cortina, Milano, 2011;
  • La libertà, le lettere, il potere, (con D. Antiseri e P. Maninchedda), Rubbettino, Soveria Mannelli, 2011;
  • Il cielo incarnato. L’epistemologia del simbolo di Pavel Florenskij, Aracne, Roma, 2013;
  • Jung e il Libro Rosso. Il Sé come sacrificio dell’io (con A. Malinconico), Moretti&Vitali, Bergamo, 2014.