Gianluca Atzori
#innovazione
“Per calcolare la probabilità che un elettrone in una certa posizione iniziale A riappaia dopo un certo tempo in un’altra posizione finale B bisogna considerare tutti i possibili percorsi da A a B, cioè tutte le possibili traiettorie che l’elettrone può seguire”
[R.Feynman: “somma sui cammini”].
E’ inevitabile che la tecnologia incida sugli stili di pensiero e sulle culture. L’approccio multidisciplinare, la collaborazione tesa alla costruzione di uno sfondo condiviso tra discipline differenti diviene imprescindibile una volta che si riconosca che il progetto è elemento vincolante e presupposto ai fini della definizione del quadro percettivo. La creatività nasce dall’opportunità di letture differenti sulla base di differenti progetti d’azione che è possibile elaborare e sviluppare nei confronti di un medesimo oggetto. Con la digital manufacturing la progettazione degli
artefatti viene realizzata non più suddividendo in maniera analitica un pezzo complesso qualunque in componenti da realizzare separatamente e assemblare successivamente, bensì attraverso una strategia complessiva basata sullo scambio di informazioni relative al prodotto e la stretta collaborazione fra i gruppi di progettazione e di produzione. Come l’industria, l’artigianato, il mondo dell’impresa pos- sono oggi attivare l’intelligenza connettiva e i nuovi modelli di sviluppo? Una nuova forma di cooperazione tra PA, mercato e terzo settore nella governance delle politiche di sviluppo può assumere forme molteplici e permettere di sperimentare nuovi canali di finanziamento.