Officine Permanenti 2018 #gentilezza

19 e 20 luglio 2018 al Teatro Civico di Castello, Cagliari. Inserito nell’ambito della manifestazione CagliariPaesaggio

INGRESSO GRATUITO

Si è gentili o si sceglie d’esserlo? Di quanta autenticità si nutre la gentilezza? L’avanzamento del pensiero individualista è un tratto caratteristico della società contemporanea. Hobbes, nel Levitano, considerava la natura umana come una “guerra di tutti contri tutti”, dove gli uomini appaiono più come bestie mosse da interessi personali che non da generosità e altruismo.

Nel corso degli ultimi secoli, col prevalere di un’ortodossia dell’individualismo, la gentilezza è stata così liquidata come un’esibizione sentimentale e moralistica dell’essere. Ma è diventata anche una grammatica sottesa dell’ipocrisia borghese, quella che Moliere commediava nel celebre monologo del Don Giovanni come una forma di mascheramento del proprio chi è chi, o per dirla secondo una locuzione più attuale, la dittatura del politically correct.

È qui che emerge il vettore contrario della gentilezza: lo vediamo sempre più nella politica, nelle istituzioni, nella scuola, nel mondo del lavoro, nel rapporto fra i generi, nel mainstream corrente.

L’equazione capovolta: una gentilezza di facciata, machiavellica, da indossare, che oggi, nell’era digitale, trova la sua implosione più fulgida nei nuovi linguaggi sociali, dove l’essere umano si disfa della sua maschera gentile lasciando a nudo la prepotenza, l’arroganza, la violenza. Quasi a dire, la gentilezza e il suo doppio.

Lo vediamo sempre più nella comunicazione, nella politica, nelle istituzioni, nella scuola, nel mondo del lavoro, nel rapporto fra i generi, nel mainstreaming corrente.

È in questo status quo che si individua il vettore (contrario) della gentilezza come rivoluzione.

“La gentilezza è un istinto naturale o gli uomini sono spiccatamente cattivi, pericolosi, competitivi? E’ realtà o finzione? Accelerazione o rallentamento?”

Non esiste una sola risposta. Di sicuro quel che più emerge sono gli effetti della gentilezza, perché a praticarla se ne ricava un caleidoscopio di possibilità: la fiducia nell’altro, la reciprocità delle idee, la cultura del dialogo, la disponibilità all’ascolto. E non solo; la gentilezza è sempre più competenza trasversale che arricchisce le professioni del presente, ma è anche ripristino dell’uguaglianza; è armonia fra uomo e paesaggio; è tono artistico.

E ancora: la gentilezza accresce l’apprendimento e lo fa perché non fissa steccati o irrigidimenti, ma è una modalità di apertura, una riduzione delle distanze. Dove c’è gentilezza c’è cooperazione, c’è ricerca di diplomazia, c’è vicendevolezza, c’è avvicinamento. La gentilezza è dedicare il giusto tempo, non facendosi travolgere dalla velocità dell’era contemporanea, a se e agli altri. Alla cultura democratica della ricerca del dialogo basato anche sul dissenso.

Non è poi così assurdo parlare di un vantaggio competitivo che deriva dal praticare gentilezza.

Per contro, la rinuncia ad essa, priva gli esseri umani di un linguaggio fondamentale per il loro senso di benessere.

Oggi la capacità di farsi carico della vulnerabilità degli altri, e quindi della propria, è diventata segno di debolezza, quasi un rischio; forse è anche per questo che la gentilezza ci fa sentire profondamente a disagio. Eppure è la cosa che ci manca di più nel vivere collettivo: è quel piacere proibito di entrare in relazione col mondo, rinunciando al potere coercitivo della prevaricazione e accogliendo la sua sensibilità e le sue parti più fragili.

Viaggerà su questa linea tematica l’indagine della quarta edizione del Festival Officine Permanenti, una riflessione a più voci e con più livelli di lettura, che come ogni anno partirà da alcune domande: quali sono i codici della gentilezza? Che forma ha la gentilezza? Quali sono i luoghi della gentilezza nel mondo che viviamo? Che rapporto esiste fra la gentilezza e le espressioni artistiche, musicali, comunicative, lavorative? Da cosa riconosciamo la gentilezza?

Indagheremo confini e declinazioni. Finzione e sincerità. Politica e comunicazione. Pubblico e privato …

Il Festival si articolerà in una riflessione corale, esplorando le diverse declinazioni del tema attraverso la sovrapposizione di linguaggi, di performance, di visioni.

Con il contributo di:

Il programma

Giovedì 19 luglio

10.00 > 11.30 | sotto l’albero | Valdo Spini |

orto botanico | Cagliari viale Fra Ignazio, 11 

“La buona politica” LECTIO MAGISTRALIS

 

16.00 > 18.30 | seminario |

Teatro Civico – sala interna | Cagliari via De Candia 

“L’arte di non farsi notare”

Racconti di Interventi gentili sul paesaggio

 

18.30 > 19.30 | sovrapposizioni |

Teatro Civico | Cagliari via De Candia 

Dalla Natura al suo rispetto: ECO direzioni

Associazione ICS con Valentina Locci e Maria Sias presentano Daniela Ducato – filiere Edizero Architecture for Peace – Alessio Satta (Medsea Foundation), Renato Tocco (Associazione Cerchi Concentrici), Thierry Konarzewski e la premiazione del concorso Superidee, edizione 2018

 

19.30 > 20.30 | Med |

Teatro Civico | Cagliari via De Candia 

La Buona Politica

Valdo Spini e Fondazione Rosselli con Gianfranco Fancello

 

20.30 > 20.40

Teatro Civico | Cagliari via De Candia

Presentazione evento 2019 “Festa dei vicini”

A cura di Officine Permanenti

 

20.40 > 21.30 | Suzette Dj Set + Showcooking |

| Teatro Civico – palco | Cagliari via De Candia |

MusicismyBoyfriend Djset + Casa del Grano Showcooking

 

21.30 > 22.30 | Off.1 | Michela Murgia |

| Teatro Civico – palco | Cagliari via De Candia |

Gentilezza e altre forme di violenza

Michela Murgia con Luca Cocco, musica di Gavino Murgia

Venerdì 20 luglio

16.00 > 18.30 | seminario |

Teatro Civico – sala interna | Cagliari via De Candia

“Il ritorno al bello e al gentile nel recupero e nella conservazione delle chiese della Sardegna” 

 

18.30 > 19.30 | sovrapposizioni |

Teatro Civico  | Cagliari via De Candia 

Istantanee Citazioni. La Letteratura incontra la Fotografia

Giuseppina Vacca con Andrea Gambula, Antonello Pellegrino, Raimondo Pinna e Virginia Saba. Premiazione del contest fotografico “Istantanee Citazioni” (Associazione IC)

 

19.30 > 20.30 | Med |

Teatro Civico | Cagliari via De Candia

Senza perdere la gentilezza

Gaetano Nastasi presenta Ghigo Ravenna con Luca Cocco e Andrea Melis con Vincenzo La Ferla insieme alla Banda Musicale Monastir

 

20.30 > 20.40

Teatro Civico | Cagliari via De Candia

Presentazione evento 2019 “Festa dei vicini”

A cura di Officine Permanenti

 

20.40 > 21.30 | Suzette Djset + Showcooking |

Teatro Civico  | Cagliari via De Candia

MusicismyBoyfriend Djset + Casa del Grano Showcooking

 

21.30 > 22.30 | Off.2 | Amalia Ercoli Finzi |

| Teatro Civico – palco | Cagliari via De Candia |

Fiducia

Amalia Ercoli Finzi con Gianni Massa e musica della ‘Entu Quartet Presentazione associazione AIDIA sezione Cagliari

 

>> 22.00 | festa architettura |

In collaborazione con Ordine Architetti Cagliari

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In questa edizione

Michela Murgia

Nata a Cabras nel 1972,  scrittrice. Ha esordito con “Il mondo deve sapere” (Isbn 2006), diario tragicomico di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì “Tutta la vita davanti”. Per Einaudi ha pubblicato, tra gli altri: “Viaggio in Sardegna” (2008), il romanzo “Accabadora” (2009, Premio Campiello 2010), Ave Mary (2011) e L’incontro (2012). “Chirù” (Einaudi, 2015) è il suo ultimo romanzo.  A giugno 2016 è uscito il saggio “Futuro interiore”, analisi della generazione degli anni Settanta. Ha una rubrica fissa su Donna Moderna e su Il Messaggero di Sant’Antonio. Ospite fissa al programma di Corrado Augias “Quante Storie” ha condotto, sempre per Rai 3, il programma Chakra. Nel 2017 ha esordito a Teatro con “Quasi Grazia” un testo di Marcello Fois, nel ruolo di Grazia Deledda. I suoi libri sono tradotti in più di venti lingue.

Amalia Ercoli Finzi

È una delle massime esperte internazionali in ingegneria aerospaziale, consulente scientifico della NASA, dell’ASI e dell’ESA, è stata Principal Investigator responsabile dello strumento SD2 sulla sonda spaziale Rosetta. Autrice di oltre 150 tra pubblicazioni scientifiche e comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali, è stata direttrice del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Milano, insegnandovi Meccanica Orbitale e Sistemi Spaziali. Attualmente è membro del consiglio tecnico-scientifico dell’ASI e dell’Exploration Program Advisory Committee dell’ESA per l’esplorazione di Marte, nonché del Lunar Lander Science Definition Team sempre dell’ESA.

Valdo Spini

Nato a Firenze nel 1946, è stato professore associato di Storia Economica al Cesare Alfieri di Firenze. Deputato dal 1979 al 2008, vicesegretario nazionale del Psi (1981-84), Ministro dell’ambiente (nei governi Amato I e Ciampi (1993-94). Membro della Convenzione per l’avvenire dell’Europa (2001-2003): E autore, tra le altre di quattro opere sul socialismo e sulla politica italiana: I socialisti e la politica di piano (1945-1963), Firenze Sansoni 1982; Compagni siete riabilitati. Il grano e il loglio del socialismo italiano , Roma Editori Riuniti 2006; Vent’anni dopo la Bolognina ,Soverìa Mannelli Rubbettino 2010; La buona politica, Marsilio, Venezia 2013 e successive edizioni, Premio Matteotti 2015. E’ attualmente presidente dell’Associazione delle Istituzioni Culturali Italiane (Aici) della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli e del Coordinamento delle Riviste Italiane di Cultura (Cric).

Ghigo Ravenna

Cagliaritano classe 1965, esercita la professione di avvocato. Insieme ad un gruppo di giovani scrittori partecipò, con alcune poesie e un breve racconto, a “Marea”, percorso poetico a nove voci organizzato dall’associazione culturale Akropolis. Un suo racconto intitolato Coperchi del diavolo è stato pubblicato nell’antologia “L’isola chiamata paradiso” curata da Giovanni Mameli. Un altro suo racconto, Salto dalla torre, è stato selezionato nel concorso promosso dalla Cosarda e inserito nel volume “Venti racconti”. A maggio 2018 è uscito il suo ultimo lavoro, “Il sicario di Sharm El Sheikh” (Edizioni La Zattera).

Daniela Ducato

Nata a Cagliari, ha fondato e sviluppato l’impresa Edilana con sede a Guspini. Tra i vari premi ha vinto il Premio internazionale Donna per l’Ambiente 2013 Mimosa D’Oro ed un premio dalla Buyer con il progetto ‘Alga ready’, e Award Expo 2015 Design No War, ed il WEF Award nel 2016 per l’architettura di pace.

Teresa De Montis

Architetto specializzato in “Architettura del Paesaggio” 1999 fonda a Cagliari l’atelier Studio Professionale DMC, che si occupa di restauro, ristrutturazione, interior design,  allestimenti, paesaggio e editoria. Collabora con Slow Food Cagliari per l’organizzazione di eventi legati ai valori del verde e del paesaggio. Coordina il corso di “Design del verde” allo IED ed e’ presidente dell’Ordine degli Architetti di Cagliari.

Alessio Satta

È un ingegnere ambientale che ha ricoperto il ruolo di Direttore della Conservatoria delle Coste della Regione Autonoma della Sardegna. Collabora con istituzioni internazionali come l’UNEP-MAP, l’Organizzazione Mondiale del Turismo, la Banca Mondiale. Nel 2015 ha fondato la Mediterranean Sea and Coast Foundation (MEDSEA), fondazione no-profit con sede in Cagliari che opera nell’ambito protezione dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile della Sardegna e del resto del Mediterraneo.

Andrea Melis

Cagliari, 1979. Grafico, videomaker e scrittore, ha pubblicato articoli di cultura e racconti noir per riviste e quotidiani nazionali e stranieri. Tra i membri fondatori del Collettivo Sabot, ha firmato romanzi insieme ad autori come Massimo Carlotto e Francesco Abate, tra cui Perdas de Fogu (E/O, 2008). La sua prima opera in poesia, #Bisogni, una selezione di versi autoprodotta in mille copie grazie a una campagna di crowdfunding, è andata esaurita in poco più di un mese. Per Feltrinelli, Piccole tracce di vita. Poesie urgenti (2018).

Vincenzo La Ferla

43 anni, Sassofonista e Presidente della Banda Musicale Monastir. Speaker e Attore, sotto la guida dei registi Giancarlo Scarchilli, Pupi Avati, Alessandro Capone e degli insegnanti Corrado Tedeschi, Daniel McVicar e Alberto Lori con cui ha collaborato in diversi eventi didattici, come voce narrante, realizzando anche oversound per alcuni canali televisivi. Continua a perfezionare il suo percorso di studi con il Casting Director Roberto Graziosi.

Renato Tocco

Nasce a Iglesias nel 1970, la passione per l’Arte Mineraria lo porta nel 2012 ad acquistare un sito minerario dismesso denominato “Pozzo Baccarini ” di cui è gestore del pozzo minerario e delle gallerie che lo spronano a studiare con grande interesse l’arte mineraria, la mineralogia la geologia e gran parte della storia mineraria della Sardegna.

Raimondo Pinna

Nasce a Cagliari nel 1965. Architetto, si occupa di arte, architettura e pianificazione urbanistica, storia della città e del territorio.

ART-LINK

artaruga

Daniela Frongia

artaruga

Rossana Corti

artaruga

Jubanna

illustrazioni

Kiki Skipi

fotografia

Thierry Konarzewski

PERFORMERS

Banda Musicale Monastir

Gavino Murgia

MusicismyBoyfriend

‘Entu Quartet

RETE COLLETTIVI

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COMITATO SCIENTIFICO

Francesco Accardo, Riccardo Atzeni, Tullio Boi, Andrea Casciu, Michele Casciu, Sandro Catta, Giuseppe Cinus, Gianluca Cocco, Matteo Contu, Annamaria Corona, Tore Cubeddu, Teresa De Montis, Nicola Dessì, Gianfranco Fancello, Luigi Fantola, Giuseppe Garau, Ninni Garau, Stefano Ferrari, Marianna Fiori, Valeria Fois, Andrea Iannelli, Alberto La Barbera, Barbara Lanzafame, Valentina Locci, Isabella Ligia, Sara Loi, Angelo Loggia, Massimiliano Manis, Carla Massa, Dandy Massa, Alessandra Milesi, Federico Miscali, Massimo Moi, Giovanna Murtas, Gaetano Nastasi, Nicola Pirina, Enrico Pittau, Fabrizio Porcedda, Diego Portas, Denise Puddu, Walter Quarto, Alessandro Riggio, Michele Salis, Maria Sias, Alessandra Sulis, Mauro Tuzzolino, Giuseppina Vacca, Mario Vincenti, Stefano Zuddas

DIREZIONE ARTISTICA

Dandy Massa

CREDITS

Ideazione e contenuti | Massimo Moi x Relive Communication
Illustrazione | Riccardo Atzeni e Gianmarco Pia x Relive Communication
Comunicazione | Relive Communication
Ufficio Stampa | Michele Salis
Fonico | Sandro Sanna
Regia video e riprese | Sedicinoni
Allestimenti | Sergio Nurchi e Michael Hernandez
Luci | Francesco Accardo
Fotografia | Marcello Casu e Marcello Coiana
Led Wall | Duilio Augusti & Figli Sas
Streaming | Mario Vincenti

PARTNERS

Casa Del Grano
Cantine Terra Sassa
Ristorante L’Imperfetto
Duilio Augusti & Figli Sas